Lo spazio
Proprio in prossimità di Via Tiziano Vecellio c’è l’Ospedale Maggiore.
I lavori di costruzione iniziarono nel 1833, quando Imperatore d’Austria era Francesco I° d’Asburgo, e finirono nel 1841 quando l’Imperatore era Ferdinando.
L’ospedale, tra l’acquisto del terreno, l’edificazione e l’acquisto dei suppellettili costò 1.029.000 fiorini, pari a 51,5 milioni di euro.
Le mille vite di questo spazio, un posto dove tutti ci hanno lasciato qualcosa #vivaviavecellio
Fu osteria
Le osterie hanno una grande e lunga tradizione a Trieste. Di solio si chiamano buffet e rappresentano il più tradizionale punto di aggregazione della città. Dell’osteria abbiamo voluto tenere il banco in legno e gli specchi dove ci si ferma a sorseggiare e chiacchierare, l’elemento più social di tutti.
Fu bar di bikers
Una delle cose che ci hanno lasciato è stata la parete di pietra a vista completamente dipinta di nero! Abbiamo cercato di ripulirla e riportarla alle origini ma dei bikers ne rimangono ancora le tracce.
Fu fast food
Non potete vederlo ma in alcuni punti il cartongesso nasconde delle piastrelle da cucina alle pareti. Leggende metropolitane sostengono che oggi dove prepariamo il caffè con la nostra macchinetta ruotasse su se stesso del kebab.
Fu agenzia di servizi
Prima di noi tra queste pareti vi fu un’agenzia di servizi (telefono, elettricità, disbrigo pratiche) e sul pavimento 75mq di moquette. Dell’agenzia abbiamo tenuto una porta di plexiglas diventata parte di un tavolo ed alcuni pezzi di moquette, utili per quando si fanno i lavori.